Il genio della svolta dell’intrattenimento, Anurag Kashyap

Anurag Kashyap in Italia

In vista della 22° edizione del festival River to River a Firenze, l’unico festival in Italia dedicato al cinema Indiano, ripercorriamo brevemente la carriera dell’Ospite Speciale di quest’anno: Anurag Kashyap, il regista che ha dato una svolta nel modo di intrattenere lo spettatore indiano.

Kashyap propone un linguaggio nuovo e fuori dagli schemi tradizionali dei film Bollywood, qui vige il protagonista vizioso, sostanze stupefacenti e una violenza fedele alla sua realtà, infatti tale linguaggio è spesso messo in discussione e criticato dai fondamentalisti e dalla censura stessa. Lo spettatore indiano e internazionale, però, gli riconosce la rivoluzionaria carriera con film non convenzionali e d’impatto nella storia del cinema indiano.

 

INIZIO DELLA CARRIERA
Anurag Kashyap, cresciuto nell’Uttar Pradesh, inizialmente voleva diventare uno scienziato, ma dopo aver conseguito la laurea in zoologia, si interessò ai film di Vittoria De Sica, promotore di spicco del Neorealismo. Il suo film “Ladri di biciclette” ispirò Anurag a trasferirsi a Mumbai, dove dopo numerosi fallimenti venne notato da Ram Gopal Varma (noto regista indiano) che gli assegnò il compito di scrivere la sceneggiatura del film “Satya” (1998), film di grande successo.

 

UN GENIO FRAINTESO
Fece il suo debutto alla regia con il film “Paanch”, che però venne censurato, in quanto ritenuto troppo esplicito per via delle tematiche. Il film riconobbe un’autorizzazione dal Consiglio nel 2001 ma rimase inedito.
Anche il film successivo, “Black Friday”, non ricevette un’uscita nelle sale a causa della sensibilità dell’argomento, ma in seguito ai riconoscimenti internazionali nel 2007, venne distribuito anche in India. Così Black Friday, segnò il debutto ufficiale di Anurag come regista a Bollywood e rimane tuttora uno dei film più brillanti realizzati nella storia del cinema indiano. Dopo il successo di Black Friday, Kashyap realizzò “No Smoking” (2007), la cui genialità però viene riconosciuta solo dopo anni dall’uscita ufficiale.

 

 

UNA STORIA D’AMORE STILE TARANTINO
“Dev D”, una versione moderna del romanzo Devdas di Saran Chandra Chattopadhyay, è il film che riconobbe successo immediato al botteghino con tanto di recensioni positive dalla critica. Il film proietta i conflitti e l’inadeguatezza della generazione contemporanea incastrata tra radici orientali e sensibilità occidentali.

 

 

L’OPERA D’ARTE
Gangs of Wasseypur, film uscito in due parti, fedele alla grintosa regia e narrazione di Kashyap, divenne il suo più grande capolavoro.
Con una durata di quasi cinque ore e trenta minuti, senza grandi star, il film si differisce da qualsiasi altro film indiano per la minuziosa cura ai dettagli, il formidabile casting e l’assenza di personaggi buoni o cattivi, perché giustificati per via delle azioni. Il film racconta con grande maestosità la storia indiana senza “occidentalizzarla”, presentando così una rappresentazione autentica.

 

 

LA PADRONANZA IN OGNI CAMPO
Altri suoi progetti di regia includono “Bombay Velvet” (2015), “Raman Raghav 2.0” (2016), “Mukkabaaz” (2018), “Manmarziyaan” (2018), “Ghost Stories” (2020) e “Choked” (2020).
In qualità di produttore, Anurag ha finanziato film come “NH10” (2015), “Hunterrr” (2015), “Masaan” (2015), “Udta Punjab” (2016), “Trapped” (2017) e “Haraamkhor” (2017).
Più recentemente, invece, si è visto anche nelle vesti d’attore in film come “Bhootnath Returns” (2014), “Akira” (2016), “Anjali CBI” (2018) e “AK vs AK” (2020) e “Bansuri” (2021).

 

 

ANURAG KASHYAP IN ITALIA
Anurag Kashyap il “Quentin Tarantino indiano” sarà ospite speciale della 22° edizione del River to River Indian Film Festival che si svolgerà dal 6 all’11 dicembre al cinema La Compagnia di Firenze e online su Più Compagnia in collaborazione con MYmovies.
Due dei suoi film saranno proiettati al Festival, il thriller soprannaturale “Dobaaraa” e la storia d’amore con un’imperdibile colonna sonora “Almost Pyaar”.

Vi invitiamo a visitare il sito ufficiale del festival per scoprirne di più!

 

Articolo a cura di Mega Ehsaas.