La star di Animali fantastici e dove trovarli Eddie Redmayne ha descritto la sua partecipazione al dramma trans La ragazza danese come “un errore”, aggiungendo che “non ce la farebbe ora”.

Parlando al Sunday Times, Redmayne ha convenuto che le critiche ricevute per essere apparso nel film erano giustificate, dicendo: “Ho girato quel film con le migliori intenzioni, ma penso che sia stato un errore”.

Ha aggiunto: “La discussione più ampia sulle frustrazioni legate al casting è perché molte persone non hanno una sedia al tavolo. Ci deve essere un livellamento, altrimenti continueremo ad avere questi dibattiti”.

The Danish Girl , uscito nel 2015, interpretava Redmayne nel ruolo di Lili Ilse Elvenes (AKA Lili Elbe), una pittrice e una delle prime destinatarie conosciute di un intervento chirurgico di riassegnazione del sesso nel 1930. Elbe morì nel 1931, dopo la sua quarta operazione. La ragazza danese ha ricevuto notevoli critiche all’epoca, sia per il ritratto di Elbe da parte di Redmayne nel film – che la scrittrice trans Carol Grant ha descritto come “regressivo, riduttivo e che contribuisce a stereotipi dannosi” – sia per non aver scelto un attore trans nel ruolo di protagonista.

Alla sua uscita negli Stati Uniti nel novembre 2015, Redmayne ha difeso il suo casting dicendo: “Spero – come attore si spera – che si dovrebbe essere in grado di interpretare qualsiasi tipo di parte se la si interpreta con un senso di integrità e responsabilità”. Al Festival del cinema di Venezia nel 2015, dove The Danish Girl ha ricevuto la sua prima mondiale, il regista Tom Hooper ha riconosciuto che l’industria cinematografica aveva un “problema” con i personaggi e gli attori trans e che, dopo aver contattato le comunità di attori trans, il film aveva includeva “40 o 50 artisti di supporto trans” e ha aggiunto: “Sono contento che abbiamo ottenuto ciò che abbiamo fatto, ma sono sicuro che c’è ancora molto da fare”.

Nel giugno 2020, Redmayne era pubblicamente in disaccordo con l’autrice di Harry Potter e Animali fantastici JK Rowling dopo la sua controversa dichiarazione sui diritti delle donne e dei trans, dicendo:

“Non sono d’accordo con i commenti di Jo. Le donne trans sono donne, gli uomini trans sono uomini e le identità non binarie sono valide. In seguito si è detto allarmato dal “vetriolo” rivolto alla Rowling e che la reazione sui social media è stata “assolutamente disgustosa”.